E' un' iniziativa volta al sostegno di persone affette da disagi psichici che vivono all'interno del quartiere. Molti di questi individui vivono in solitudine, in abitazioni fatiscenti, o insieme a genitori anziani e malati. Il progetto sperimenta un modello di aiuto che parte dalla storia di ogni singola persona, dalle sue problematiche ed esigenze e va ad integrare la rete di servizi già esistente, soprattutto raccordandosi al C.P.S. Di viale Puglie.
“Proviamoci ancora” è finanziato dal Comune di Milano in collaborazione con l'ospedale Fatebenefratelli e l'istituto bancario Cariplo. Gli obiettivi del progetto prevedono il contrasto alla cronicizzazione della malattia attraverso sostegno e accompagnamento costante; azioni concrete di miglioramento delle abitazioni; ricollocamento delle persone affette da disagio all'interno della comunità; nonché la promozione di cultura corretta di relazioni solidali promuovendo forme di incontro e relazione, di conoscenza e comunicazione all'interno del quartiere. Il raggiungimento di tali obiettivi è previsto attraverso l'organizzazione di attività come corsi di informatica, laboratori del legno e gruppi di auto-aiuto sia rivolti a donne che a uomini; oltre a questo è previsto anche un aiuto concreto riguardante il pagamento delle bollette e l'accompagnamento negli spostamenti, affinchè queste persone si sentano più integrate all'interno della società e avvertano in modo meno opprimente la solitudine. Nella speranza di rendere ognuno più indipendente e garantirgli condizioni di vita migliori affinchè possa, un giorno dopo l'altro, avvicinarsi sempre più a condizioni di vita serene e soddisfacenti
“Proviamoci ancora” è finanziato dal Comune di Milano in collaborazione con l'ospedale Fatebenefratelli e l'istituto bancario Cariplo. Gli obiettivi del progetto prevedono il contrasto alla cronicizzazione della malattia attraverso sostegno e accompagnamento costante; azioni concrete di miglioramento delle abitazioni; ricollocamento delle persone affette da disagio all'interno della comunità; nonché la promozione di cultura corretta di relazioni solidali promuovendo forme di incontro e relazione, di conoscenza e comunicazione all'interno del quartiere. Il raggiungimento di tali obiettivi è previsto attraverso l'organizzazione di attività come corsi di informatica, laboratori del legno e gruppi di auto-aiuto sia rivolti a donne che a uomini; oltre a questo è previsto anche un aiuto concreto riguardante il pagamento delle bollette e l'accompagnamento negli spostamenti, affinchè queste persone si sentano più integrate all'interno della società e avvertano in modo meno opprimente la solitudine. Nella speranza di rendere ognuno più indipendente e garantirgli condizioni di vita migliori affinchè possa, un giorno dopo l'altro, avvicinarsi sempre più a condizioni di vita serene e soddisfacenti
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