Etiam placerat

Encuesta

PERCHE' TANTO SPAZIO SPRECATO


Biblioteca comunale via Oglio: un ambiente con enormi potenzialità.
Di questo quartiere possiamo davvero dire di tutto, ma è innegabile che la nostra biblioteca sia una tra le più gettonate, e non solo dagli studenti… Durante il giorno alcune sale della biblioteca sono a disposizione delle scuole perché i bambini facciano le esperienze più diverse, e questa è un’iniziativa davvero apprezzabile, però quello di cui l’organizzazione sembra non accorgersi è che in quegli ambienti avvengono anche altri tipi di attività che possono essere sviluppate ed incoraggiate.
Sto parlando dei tornei di scacchi che organizzati nel tardo pomeriggio da alcuni frequentatori abituali; degli studenti universitari che trascorrono in quegli ambienti gran parte della loro giornata; degli anziani che con la scusa di leggere il giornale cercano qualcuno con cui scambiare due parole e un po’ di compagnia. Parliamo anche di spazi: all’interno della biblioteca ci sono due enormi sale che fino all’ultima ristrutturazione erano piene di studenti, ora una delle due è stata dedicata ai bambini e chi studia è costretto in uno spazio sempre più ridotto. Fuori dalle sale della biblioteca c’è un giardino che sembra abbandonato a se stesso, le persone ci escono per fumare o per una pausa caffè, in estate c’è chi lo sfrutta per pranzare, e allora perché non cercare di sistemarlo? Si possono mettere dei tavoli o almeno delle panchine così nessuno sarà più costretto a sedersi sui muretti, visto che è un luogo sfruttato, perché non valorizzarlo? Ma parliamo dei servizi, ad esempio di internet: non si può scaricare nulla dalla rete, ma non si può neanche mandare una mail con un allegato, l’unico mezzo per trasferire dati da o su un computer è il floppy, e oggi, su un floppy è già tanto che ci stia un documento word; la biblioteca mette a disposizione dei computer utili ai bambini per scrivere le ricerche e usati da adulti e ragazzi per consultare il web, ma a che scopo se non si può scaricare niente e stampare è una missione quasi impossibile? Sicuramente i motivi di sicurezza per cui è stato inibito il trasferimento dei dati sono più che validi, ma, a questo punto, perché non pensare a una linea wireless e a delle prese telefono vicino ai tavoli studio? La cosa che ha sorpreso tutti, dopo la ristrutturazione, è stata l’idea di spostare la sala dedicata ai bambini adiacente a quella dedicata agli studenti: siccome è impensabile e ingiusto obbligare un bambino che gioca a fare silenzio, com’è pensabile che chi studia non sia infastidito da questo? Domanda a cui ancora non è stata data risposta…. Dalla ristrutturazione durata due mesi e terminata nel febbraio 2007 ci si aspettava davvero qualcosa in più, in realtà è stata cambiata la disposizione dei libri e sono state invertite la sala per i bambini e quella per la lettura di giornali e riviste, con quale logica ancora non si sa, ma polemiche a parte, quel qualcosa di davvero nuovo che consentisse di modificare i locali così da portarli al passo coi tempi non è stato fatto, se avessero lasciato le cose com’erano sarebbe stato meglio e nessuno si sarebbe illuso, anche solo per un attimo, che qualcuno si fosse accorto dell’importanza di quel luogo….
Non è necessario fare chissà che cosa, gli utenti sono davvero tanti e affezionati, perché non iniziare a fare qualcosa per loro? Ad esempio i tornei di scacchi, perché non organizzarne di ufficiali a scadenze regolari? Perché non organizzare in prima serata (la biblioteca chiude alle 19.45) qualche incontro culturale, discussioni letterarie, dibattiti teatrali a cui chiunque, giovani e meno giovani, italiani e stranieri, possa partecipare? Lo spazio per farlo c’è e probabilmente darebbe il giusto peso a questo ambiente sottovalutato da tutti tranne dai suoi frequentatori.

0 commenti: